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A MAMMA VINCENZA DALLA FIGLIA MIRELLA



Cara Mamma,
Adesso che l’alzheimer ha cancellato i tuoi ricordi, adesso sei mia, soprattutto mia, io che per tutta la vita ti ho rincorso per avere la tua attenzione e ricevere la tua approvazione, adesso che ti sei trasformata in un misero manichino, adesso vuoi me!
Quante volte avrei voluto dirti: ”mamma, tienimi stretta, ti voglio tanto bene”. Non ci sono mai riuscita mamma perché tu mi facevi solo tanta paura!
Avrei voluto gridarti tutta la mia disperazione ed essere finalmente una figlia certa di essere amata come tale.
Adesso che ti trascini per la casa e non sai che giorno è, né chi sono, né quanti anni hai. Adesso non abbiamo più tempo!
Non ho più lacrime da cui emergere nuova e pulita, le ho versate tutte tanto tempo fa quando ancora non ero in grado di capire perché proprio io dovevo ricevere la tua aggressività, le esplosioni della tua ira, non ero come volevi tu e a tua volta non eri la donna che avrei voluto come madre!
E sono ancora aggredita da quei ricordi, mentre osservo il tuo sguardo spento e perduto in una dimensione lontana.....
I tuoi capelli bianchi, ancora belli e forti accarezzo e stringo con amore le tue mani stanche che in passato non osavo toccare!
Io, mamma, non ho più dolore, l’ho esaurito tanto tempo fa; quando mi chiedevo cosa c’era di sbagliato in me. Perché non sei riuscita ad amarmi mamma? Ero un po’ maldestra, non capivo subito la lezione, ma ero generosa e piena di buona volontà, ero una bambina silenziosa e assertiva, dicevo sempre di sì anche se i NO riempivano la mia testa! Sapevo già che se fossi diventata madre non avrei voluto assomigliarti! Non mi hai dato, mamma, l’amore che meritavo e adesso non siamo più in tempo………
Eppure, mamma, quanto mi abbracci e mi baci, ho la chiara sensazione che tu sappia che sono proprio io!!!! E’ questa certezza che vorrei avere mamma, sapere che in questa ultima fase della tua povera vita, io ti sono accanto.
Fra pochi giorni sarà il mio compleanno e tu non lo ricorderai! Ti trascini in un tempo senza tempo, non ci sono anni, ore o minuti, non ci sono più date e stagioni e tu non sai, non ricordi! Solo io, mamma, resto a ricordare e neanche un barlume di tenerezza da parte tua, qualche ombra, le mie prime parole quali saranno state?
Se chiudo gli occhi riesco ancora a vedermi in quella camera da sola, con la febbre alta, nessun rumore intorno, solo i colpi di scure di babbo che spaccava la legna per il fuoco. Dove eri mamma? Mentre in quella stanza facevo disegni con i nodi del vecchio armadio di fronte al mio letto? Perché non ti sedevi accanto a me e mi leggevi una fiaba? Perché non mi accarezzavi i capelli?
Talvolta veniva nonna che si prendeva cura di me. La ricordo ancora con il vestito nero e i capelli bianchi raccolti a crocchia. Anche babbo veniva a salutarmi, ma era sempre a lavoro e poi, mamma, io volevo te, solo te! Dove eri mamma?
Se solo riuscissi a vedere sul tuo volto un barlume di consapevolezza se solo in questo momento sapessi che finalmente sei riuscita a volermi bene!
Eppure, mamma, io sento di amarti come non mai. Sono vicino a te e il mio cuore si sta spezzando ogni volta che ti vedo, quando ti lavo, o ti asciugo la bocca quando mangi, o di consolo quanto ti lamenti di qualcosa che non riesci a spiegare.
Quando ti bacio sento il tuo profumo che mi riporta indietro nel tempo e vorrei farmi piccola e annidarmi ancora dentro di te per gustare ancora il tuo calore, e nuotare e fermarmi per sentire i battiti del tuo cuore.
Sono l’unica che riesce a tranquillizzarti mamma, l’unica che ti aiuta manualmente a andare in bagno, l’unica che riesce a pulirti i denti, l’unica che riesce a farti ridere e a farti leggere. Sono ancora io che ti chiedo le tabelline (come tu facevi con me) o ti faccio sentire il profumo del rosmarino o dell’arancio. La mia gioia è tanta quanto ti chiedo dove sei nata e tu riesci a ricordare che la tua città è Messina e che si trova in Sicilia….
Ti voglio bene mamma e non ti abbandonerò mai!

Tua figlia Mirella


Se qualcuno ha vissuto o sta vivendo una esperienza simile alla mia mi piacerebbe mettermi in contatto.


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Ultimo aggiornamento di questa pagina 14 febbraio 2009