21 settembre 2016 – Il Rapporto Mondiale Alzheimer 2016 “Migliorare l'assistenza sanitaria alle persone con demenza. Assistenza, qualità e
costi attuali e futuri"”, rivede gli studi sull’assistenza sanitaria alle persone con demenza e, usando modelli economici, suggerisce come
migliorarla e renderla più efficiente.
Il rapporto sostiene che gli attuali servizi di assistenza sanitaria per la demenza sono sovra specializzati e che occorre riequilibrali che assegni all’assistenza di base e a quella del territorio un ruolo di primo piano. Ciò aumenterebbe le capacità, limiterebbe i costi in continuo aumento e, abbinato all’introduzione di percorsi di cura e di presa incarico, migliorerebbe il coordinamento e l’integrazione dell’assistenza. Canada, Cina, Indonesia, Messico, Sud Africa, Corea del Sud e Svizzera stanno adeguando i costi. Il rapporto è stato realizzato dal professor Martin Prince, signora Adelina Comas-Herrera, professor Martin Knapp, Dottor Maëlenn Guerchet e signora Maria Karagiannidou del Global Observatory for Ageing and Dementia Care, King’s College di Londra e dal Personal Social Services Research Unit (PSSRU), London School of Economics and Political Science. Alzheimer's Disease International (ADI), che riunisce le Associazioni Alzheimer di tutto il mondo tra cui la Federazione Alzheimer Italia, fa una serie di raccomandazioni sulla base del Rapporto tra cui:
Comunicato sul Rapporto Mondiale Alzheimer 2016 - in italiano
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Ultimo aggiornamento di questa pagina 21 settembre 2016 |