IL SORRISO DI MIA MADRE

Mia madre ha l'Alzheimer da dodici anni e da sei anni è una persona allettata. Non parla, non si muove. E' molto seguita da me che sono la figlia, lasciata sola dagli altri fratelli ad affrontare le mille difficoltà quotidiane. Io lavoro. Mia madre è circondata però dalle tante attenzioni e dall'affetto mio e delle persone che (retribuite) mi sostituiscono quando sono al lavoro. Sono sempre sola con lei tutte le domeniche e nei giorni di festa più importanti: Capodanno, Epifania, Pasqua e Pasquetta, 1° Maggio, Ferragosto ... sino a Natale e Santo Stefano, quando tutti gli altri fanno festa e sono in compagnia. L'unica cosa che mi consola e mi ripaga di questo grande sacrificio è il sorriso di mia madre quando le chiedo: “Come stai?”. Solo allora capisco che tutti questi anni non sono stati inutili, anche se ho dovuto rinunciare praticamente a tutto. Adele Ritorna alla Sala di scrittura