 Salve,
ho letto varie lettere di questo sito e non riesco ad avere tanto amore come tutti voi. Mia suocera si è ammalata, prima decadimento cognitivo hanno detto i medici ma ormai è quello, c'è poco da fare e per poterla inserire in un centro specializzato ci sono mesi di attesa e pochi posti a disposizione.
Ma non vuole reagire, i suoi occhi non hanno amore quando li guardi, io
sono il mostro che la odia, che ha lavato il cervello al figlio, mi ha augurato di morire e vi assicuro che non è
piacevole sentirselo dire anche se è ammalata, non collabora per niente, non vuole capire che è ammalata e che necessita
di aiuto, ma quello che più mi fa star male e mi fa perdere la voglia di aiutarla è che quando stava bene era lo stesso
così, non mi ha mai sopportato nonostante i miei aiuti, non mi ha mai dimostrato affetto, a lei bastava solo pagare per
qualsiasi cosa io le facessi, e quindi ora come si fa a capire quando è malattia e quando è lei per natura?
Beati voi che avete tanto amore; sicuramente se fosse mia mamma sarebbe
diverso ne sono sicura, ma vedo che mio marito nonché suo figlio non vede l'ora di portarla in qualche struttura e far ritornare l'armonia e la pace in famiglia che ormai non c'è più.
Una nuora |
