 E' impossibile descrivere in poche parole quello che hai rappresentato per
me, per noi.
Sei stato esempio sempre di onestà, lealtà e bontà.
Sei stato per i pochissimi anni che hai potuto il nonno ideale, il nonno che
cullava, giocava e sorrideva ai suoi nipotini.
L'Alzheimer ti aveva già portato lontano, da noi, dai tuoi ricordi, dalla
tua vita, lasciandoci di te un'immagine sempre più sbiadita e sofferente.
Ora ti so finalmente in pace, accanto alla mamma; so anche che leggerai con
il cuore queste poche parole, oggi 16 agosto, il giorno dopo dei tuoi
ultimi sofferti respiri sulla terra.
ti amo, ti amiamo tanto e per sempre.
ORNELLA
Dedicato al papà Adriano malato da molti anni di Alzheimer, deceduto il 15 agosto 2008 |
